Snowball
2017-08-30 07:49:12 UTC
Parlo di questa recensione
TEMPI E DOVE L'HO PRESA
=======================
Ci ha messo quasi 40 giorni, ma credo che le spedizioni ora ci possano
mettere parecchio meno. Arrivata dalla Cina. Comprata su GearBest.
Pagata 700 e spicci finita. Non ho pagato dogana. Ora costa almeno 150
euro in meno.
DOPO UNA SETTIMANA DI UTILIZZO
==============================
Premetto che il feedback in materia di Cicalone (ancora grazie caro :*)
che mi aveva caldeggiato le soluzioni elettriche (bici, monopattino,...)
come mindblowing e maipiùsenza e non di meno proprio la videorece di
Galezza mi avevano già venduto il prodotto senza grosse remore. Il
rischio valeva la candela di importare senza assistenza e con qualche
dito incrociato.
Mi aspettavo parecchio, ma non mi aspettavo così tanto.
Dopo una settimana di utilizzo se dovessi dare secco un voto
all'esperienza non scenderei sotto il 9 (o più generosamente 9.5).
Veramente una cosa strepitosa, almeno per le mie esigenze e soprattutto,
aspettative.
Al pari della VR, che pure lei mi aveva restituito grande entusiasmo, ho
fatto provare questa bici a una mezza dozzina di persone e l'ho fatta
comprare a 4 (ma la mia capacità di opinion leader non dovrebbe
soprendere né me né tantomeno voi ormai). Uno di questi, ciao Bob, è un
lurker qui dentro e la bici nemmeno l'ha provata.
La dinamica della prova è sempre stata la stessa, così come era stato
con lo squalo della VR. Gliela mostro, loro ridono perché pensano ad un
giocattolino stronzo del quale ovviamente non solo potranno fare a meno,
ma vorranno fare a meno.
Poi ci mettono il culo sopra e ci fanno un giro. Poi gli indico che con
quel tasto entra la pedalata assistita (4 livelli: 0% di assistenza,
50%, 100%, 150%), loro lo provano e tempo 10 secondi e sulla loro faccia
si allarga un sorriso da un orecchio all'altro, cui segue un'espressione
tipo "no ma che cazzo di figata è sta roba...". Il tutto provandola per
3 minuti. Se la prova si prolunga, magari non circoscritta ad un
marciapiede o un'andata e ritorno in strada, ma ad una tratta lunga, da
A a B per dire... be ciaone. Difficilmente non si solda da sola. Se non
si solda, cmq i kudos piovono generosi.
Chiaro che un ruolo fondamentale è giocato dal fatto che un'enormità di
gente non ha mai provato i servigi della pedalata assistita e quindi si
ha l'impressione di muovere un passo nel futuro. Quello che all'inizio
sembra strano (o cheating) si capisce in fretta che sia un plus che
regala alla bici i vantaggi di un motorino con tutta una serie di
vantaggi (ci vai dove vuoi, non hai casco, è silenzioso,...).
Appena incontri una salita che prima ti avrebbe messo i quadricipiti a
pecorone, ora ti basta toccare un tasto e quella fatica te la
dimentichi. Veramente priceless, ma come poche cose che mi sia capitato
di provare. Ever.
Mi sono portato la bici al mare sto weekend.
Io sto in collina. Tipo 5/6 km con un dislivello che Google mi indica in
260 metri. Quello che Google non dice è che prima che mi fottessero la
bici, due estati fa, avevo imparato di ritorno dalla spiaggia a tornare
appunto a casa in bici. All'andata tutta discesa e pacchia. Al ritorno
l'inferno, con dei punti con pendenza cattiva, per me che nono allenato,
dove davvero dovevo isolare la testa e spingere come un ossesso per non
scendere e farmela a piedi.
Ero con amici e per sfizio ho voluto salire con la bici, appunto. Loro
scazzati perché sapevano che mi avrebbero aspettato, qualcuno mi diceva
che alla bici non avrebbe fatto di sicuro bene una cosa così. Cazzate.
Sono andato su sereno come un papa, senza mai e dico mai sollevare il
culo dal sellino (la bici oltre ha 4 assistenze ha 3 rapporti meccanici,
giocando con questi praticamente non fai fatica anche nei momenti più
brutti, al massimo ci perdi più tempo). Sono arrivato addirittura prima
di loro, ma questo più per una fortunata coincidenza. Diciamo che però
la prova la bici l'ha passata alla grande.
In ste sere che fa ancora caldo, l'idea di uscire la sera e farmi un
giro, pure lungo, è un bacio sulla bocca con la lingua. Quando vuoi
fatichi (ma è una fatica relativa, visto che la bici pesa 14.5 kg),
quando ti sei rotto le palle fai entrare l'assitenza e la parola fatica
ti dimentichi cosa voglia dire. LLLLIBERO!!
Ergonomicamente la seduta è comoda così come la posizione, sicuro peggio
di una bici da città, sicuro meglio di una bici da corsa. Ovvio. E'
compatta, è veloce (pure troppo se non stai attento), è fatta bene. Le
luci integrate sono uno spettacolo e illuminano forte, ti si vede bene e
da lontano. E' bella, ha una linea piccina ma accattivante. Non te la
condigliano sopra gli 80 kg (anche se Gale diceva che fino a 100 kg non
hai problemi) e ha, cosa forse più importante fra tutte, un'autonomia di
40 km con la massima assistenza (fonte Gale), il che vuol dire che se te
la giochi bene ti fai tranquillo 60 km e poi non è che la butti o la
spingi ma semplicemente pedali.
E' il mio acquisto dell'anno. A mani bassissime.
Mi ha convinto una volta per tutte sull'utilità della componente
elettriche nelle bici moderne (io da cultore della fatica questa cosa
faticavo ancora a farla mia perché mi sembra di barare) anche se queste
bici costano parecchio di più, pur immaginando abbiano anche più qualità
di esperienza.
E' un compromesso eccezionale. Davvero eccezionale. Chiaro che devi
sapere per cosa la userai, ma stento a credere che tra una moglie, una
figlia o chi non sia voi, questa bici possa rimanere non utilizzata.
Ah dimenticavo...
Da aperta entra comoda in ascensore (quelli spaziosi moderni intendo).
Se non fosse la impenni e ci sta. Non è fatta per essere aperta o chiusa
come una Brompton, l'operazione è veloce, ma dimensionalmente pur
riducendo significativamente l'ingombro nulla ha a che vedere
coll'ammiraglia inglese delle foldable. E' una bici che, per capirci, se
vai a fare la spesa non sei comodo a portartela dentro. La Brompton sì.
Però, per quello che offre, questi piccoli compromessi sono
assolutamente dimenticabili e ripeto, l'esperienza va provata per
capirne il potenziale.
Poi a sto prezzo stiamo parlando di niente.
TEMPI E DOVE L'HO PRESA
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Ci ha messo quasi 40 giorni, ma credo che le spedizioni ora ci possano
mettere parecchio meno. Arrivata dalla Cina. Comprata su GearBest.
Pagata 700 e spicci finita. Non ho pagato dogana. Ora costa almeno 150
euro in meno.
DOPO UNA SETTIMANA DI UTILIZZO
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Premetto che il feedback in materia di Cicalone (ancora grazie caro :*)
che mi aveva caldeggiato le soluzioni elettriche (bici, monopattino,...)
come mindblowing e maipiùsenza e non di meno proprio la videorece di
Galezza mi avevano già venduto il prodotto senza grosse remore. Il
rischio valeva la candela di importare senza assistenza e con qualche
dito incrociato.
Mi aspettavo parecchio, ma non mi aspettavo così tanto.
Dopo una settimana di utilizzo se dovessi dare secco un voto
all'esperienza non scenderei sotto il 9 (o più generosamente 9.5).
Veramente una cosa strepitosa, almeno per le mie esigenze e soprattutto,
aspettative.
Al pari della VR, che pure lei mi aveva restituito grande entusiasmo, ho
fatto provare questa bici a una mezza dozzina di persone e l'ho fatta
comprare a 4 (ma la mia capacità di opinion leader non dovrebbe
soprendere né me né tantomeno voi ormai). Uno di questi, ciao Bob, è un
lurker qui dentro e la bici nemmeno l'ha provata.
La dinamica della prova è sempre stata la stessa, così come era stato
con lo squalo della VR. Gliela mostro, loro ridono perché pensano ad un
giocattolino stronzo del quale ovviamente non solo potranno fare a meno,
ma vorranno fare a meno.
Poi ci mettono il culo sopra e ci fanno un giro. Poi gli indico che con
quel tasto entra la pedalata assistita (4 livelli: 0% di assistenza,
50%, 100%, 150%), loro lo provano e tempo 10 secondi e sulla loro faccia
si allarga un sorriso da un orecchio all'altro, cui segue un'espressione
tipo "no ma che cazzo di figata è sta roba...". Il tutto provandola per
3 minuti. Se la prova si prolunga, magari non circoscritta ad un
marciapiede o un'andata e ritorno in strada, ma ad una tratta lunga, da
A a B per dire... be ciaone. Difficilmente non si solda da sola. Se non
si solda, cmq i kudos piovono generosi.
Chiaro che un ruolo fondamentale è giocato dal fatto che un'enormità di
gente non ha mai provato i servigi della pedalata assistita e quindi si
ha l'impressione di muovere un passo nel futuro. Quello che all'inizio
sembra strano (o cheating) si capisce in fretta che sia un plus che
regala alla bici i vantaggi di un motorino con tutta una serie di
vantaggi (ci vai dove vuoi, non hai casco, è silenzioso,...).
Appena incontri una salita che prima ti avrebbe messo i quadricipiti a
pecorone, ora ti basta toccare un tasto e quella fatica te la
dimentichi. Veramente priceless, ma come poche cose che mi sia capitato
di provare. Ever.
Mi sono portato la bici al mare sto weekend.
Io sto in collina. Tipo 5/6 km con un dislivello che Google mi indica in
260 metri. Quello che Google non dice è che prima che mi fottessero la
bici, due estati fa, avevo imparato di ritorno dalla spiaggia a tornare
appunto a casa in bici. All'andata tutta discesa e pacchia. Al ritorno
l'inferno, con dei punti con pendenza cattiva, per me che nono allenato,
dove davvero dovevo isolare la testa e spingere come un ossesso per non
scendere e farmela a piedi.
Ero con amici e per sfizio ho voluto salire con la bici, appunto. Loro
scazzati perché sapevano che mi avrebbero aspettato, qualcuno mi diceva
che alla bici non avrebbe fatto di sicuro bene una cosa così. Cazzate.
Sono andato su sereno come un papa, senza mai e dico mai sollevare il
culo dal sellino (la bici oltre ha 4 assistenze ha 3 rapporti meccanici,
giocando con questi praticamente non fai fatica anche nei momenti più
brutti, al massimo ci perdi più tempo). Sono arrivato addirittura prima
di loro, ma questo più per una fortunata coincidenza. Diciamo che però
la prova la bici l'ha passata alla grande.
In ste sere che fa ancora caldo, l'idea di uscire la sera e farmi un
giro, pure lungo, è un bacio sulla bocca con la lingua. Quando vuoi
fatichi (ma è una fatica relativa, visto che la bici pesa 14.5 kg),
quando ti sei rotto le palle fai entrare l'assitenza e la parola fatica
ti dimentichi cosa voglia dire. LLLLIBERO!!
Ergonomicamente la seduta è comoda così come la posizione, sicuro peggio
di una bici da città, sicuro meglio di una bici da corsa. Ovvio. E'
compatta, è veloce (pure troppo se non stai attento), è fatta bene. Le
luci integrate sono uno spettacolo e illuminano forte, ti si vede bene e
da lontano. E' bella, ha una linea piccina ma accattivante. Non te la
condigliano sopra gli 80 kg (anche se Gale diceva che fino a 100 kg non
hai problemi) e ha, cosa forse più importante fra tutte, un'autonomia di
40 km con la massima assistenza (fonte Gale), il che vuol dire che se te
la giochi bene ti fai tranquillo 60 km e poi non è che la butti o la
spingi ma semplicemente pedali.
E' il mio acquisto dell'anno. A mani bassissime.
Mi ha convinto una volta per tutte sull'utilità della componente
elettriche nelle bici moderne (io da cultore della fatica questa cosa
faticavo ancora a farla mia perché mi sembra di barare) anche se queste
bici costano parecchio di più, pur immaginando abbiano anche più qualità
di esperienza.
E' un compromesso eccezionale. Davvero eccezionale. Chiaro che devi
sapere per cosa la userai, ma stento a credere che tra una moglie, una
figlia o chi non sia voi, questa bici possa rimanere non utilizzata.
Ah dimenticavo...
Da aperta entra comoda in ascensore (quelli spaziosi moderni intendo).
Se non fosse la impenni e ci sta. Non è fatta per essere aperta o chiusa
come una Brompton, l'operazione è veloce, ma dimensionalmente pur
riducendo significativamente l'ingombro nulla ha a che vedere
coll'ammiraglia inglese delle foldable. E' una bici che, per capirci, se
vai a fare la spesa non sei comodo a portartela dentro. La Brompton sì.
Però, per quello che offre, questi piccoli compromessi sono
assolutamente dimenticabili e ripeto, l'esperienza va provata per
capirne il potenziale.
Poi a sto prezzo stiamo parlando di niente.