SydneyBlue120d
2016-12-21 12:14:09 UTC
20 dicembre 2016
17:06
Promovideo, è fallimento. La sentenza del Tribunale di Busto Arsizio
https://goo.gl/43gBbR
Senago (MI) – È ufficiale: Promovideo Srl è fallita. Lo ha dichiarato il
Tribunale di Busto Arsizio (VA) con la sentenza N.147 del 16 dicembre
2016. Una brutta fine per una delle società storiche del settore
videoludico italiano con alle spalle quasi 20 anni di attività.
Promovideo – che aveva chiuso il bilancio 2015 con un fatturato
superiore ai 29 milioni di euro e un utile d’esercizio di 283mila euro –
oltre alle attività di distribuzione e ridistribuzione, da ormai una
decina d’anni aveva intrapreso un nuovo percorso operativo, culminato
con la creazione di una catena retail denominata Opengames, composta sia
da punti vendita di proprietà – ubicati su strada o all’interno di
centri commerciali – sia in franchising. Arrivando a creare un network
videoludico specializzato che, complessivamente, aveva superato
ampiamente le 120 unità. Di queste, i primi a cessare l’attività sono
stati gli store di proprietà, seguiti a ruota da molti dei negozi in
franchising, che hanno deciso di abbandonare l’insegna. Dopo alcune
comunicazioni ai fornitori da parte dell’azienda sulla gravità della
situazione, si arriva alla sentenza di fallimento del Tribunale di Busto
Arsizio dello scorso 16 dicembre che assegna, ai creditori e ai terzi
che vantano diritti reali e mobiliari sulle cose in possesso del
fallito, il termine perentorio di 30 giorni prima dell’adunanza per la
presentazione delle domande di insinuazione. Il termine per il deposito
di ammissione allo stato passivo è stato fissato al 10 marzo 2017,
mentre l’11 aprile 2017 avverrà l’esame dello stato passivo avanti al
giudice delegato, nella persona di Sabrina Passafiume.
17:06
Promovideo, è fallimento. La sentenza del Tribunale di Busto Arsizio
https://goo.gl/43gBbR
Senago (MI) – È ufficiale: Promovideo Srl è fallita. Lo ha dichiarato il
Tribunale di Busto Arsizio (VA) con la sentenza N.147 del 16 dicembre
2016. Una brutta fine per una delle società storiche del settore
videoludico italiano con alle spalle quasi 20 anni di attività.
Promovideo – che aveva chiuso il bilancio 2015 con un fatturato
superiore ai 29 milioni di euro e un utile d’esercizio di 283mila euro –
oltre alle attività di distribuzione e ridistribuzione, da ormai una
decina d’anni aveva intrapreso un nuovo percorso operativo, culminato
con la creazione di una catena retail denominata Opengames, composta sia
da punti vendita di proprietà – ubicati su strada o all’interno di
centri commerciali – sia in franchising. Arrivando a creare un network
videoludico specializzato che, complessivamente, aveva superato
ampiamente le 120 unità. Di queste, i primi a cessare l’attività sono
stati gli store di proprietà, seguiti a ruota da molti dei negozi in
franchising, che hanno deciso di abbandonare l’insegna. Dopo alcune
comunicazioni ai fornitori da parte dell’azienda sulla gravità della
situazione, si arriva alla sentenza di fallimento del Tribunale di Busto
Arsizio dello scorso 16 dicembre che assegna, ai creditori e ai terzi
che vantano diritti reali e mobiliari sulle cose in possesso del
fallito, il termine perentorio di 30 giorni prima dell’adunanza per la
presentazione delle domande di insinuazione. Il termine per il deposito
di ammissione allo stato passivo è stato fissato al 10 marzo 2017,
mentre l’11 aprile 2017 avverrà l’esame dello stato passivo avanti al
giudice delegato, nella persona di Sabrina Passafiume.
--
Micro Guida al Cinema Digitale:
http://goo.gl/n7H4z
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